La Regione Trentino Alto Adige-Südtirol continuerà a intervenire
anche nel 2017 a sostegno della contribuzione previdenziale dei
contadini. Lo ha deciso l'esecutivo guidato dal presidente Arno
Kompatscher riunito oggi (23 novembre) a Bolzano. Su proposta
dell'assessora Violetta Plotegher la Giunta ha approvato la delibera che
fissa le regole per determinare gli interventi in favore di
"coltivatori diretti, mezzadri e colone operanti in aziende che si
trovano in condizioni sfavorite sul territorio regionale".
"Si tratta di un intervento molto importante - sottolinea Plotegher -
che dobbiamo far conoscere bene in tutto il territorio. In Trentino, ad
esempio, i beneficiari sono in proporzione meno rispetto a quelli
altoatesini/sudtirolesi". Nell'anno in corso 1.956 agricoltori operanti
in Trentino hanno fruito della misura, per un importo erogato dalla
Regione pari a 3,2 milioni. In Alto Adige, invece, i beneficiari sono
stati 4.560, per una somma che sfiora i 7 milioni di euro. La Giunta
oggi ha deciso che l’intervento regionale "a favore dei coltivatori
diretti, mezzadri e coloni", si legge nella delibera, rimarrà anche nel
2017 "nella misura del 50 per cento di quanto dagli stessi versato per
la contribuzione previdenziale obbligatoria".
Data: 23/11/2016 |