Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol

“Abbiamo ricevuto notizia che la norma di attuazione con la delega sull’amministrazione della giustizia dovrebbe essere approvata in una delle prossime sedute del consiglio dei ministri. Quella che ci attende è una sfida molto grande,  ma siamo pronti e ben felici di affrontarla”. Lo ha affermato stamani il presidente della Regione, Arno Kompatscher, al termine della seduta di giunta che si è tenuta  a Trento. L’occasione per l’annuncio è stata data dal tradizionale scambio di auguri con i dipendenti dell’ente che è servito anche per salutare e ringraziare, assieme al vicepresidente Ugo Rossi, alcuni  collaboratori andati in pensione di recente.

“Questo – ha esordito il presidente, riferendosi anche ai drammatici fatti accaduti negli ultimi giorni a livello internazionale – per molti motivi non è stato un anno facile. Ma nel nostro territorio la situazione generale resta buona, la nostra autonomia è solida e continua a crescere. Lo dimostra appunto questa nuova competenza che stiamo per prendere in carico". "Sarà una grande sfida - ha concluso -  ma sono certo che prendendo questa delega potremo offrire ai nostri cittadini servizi più efficienti di quelli di oggi”. Saranno circa 400 i dipendenti che lavorano oggi nel settore giustizia nei vari uffici sparsi nelle province di Bolzano e Trento che entreranno nei ruoli della Regione Trentino Alto Adige-Südtirol. L’ente si farà anche carico delle spese di gestione degli uffici giudiziari. La creazione di un unico polo giudiziario in via Duca d’Aosta a Bolzano - è stato chiarito nei mesi scorsi quando venne presa la decisione di massima dall'esecutivo - va nella direzione del contenimento delle spese correnti per gli affitti passivi.