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La giunta regionale, riunita stamani (15 febbraio) a Bolzano, ha
approvato le nuove priorità programmatiche nel campo della tutela delle
minoranze linguistiche regionali. “Ma a cambiare – sottolinea
l’assessore alle minoranze, Giuseppe Detomas – sono
soprattutto i metodi di rendicontazione degli istituti che si occupano
di minoranze. Essendo quasi sempre i beneficiari dei contributi enti
strumentali o addirittura diretta emanazione di enti pubblici abbiamo
reso le procedure di controllo più semplici”. Nella delibera si prevede,
infatti, di assegnare ai revisori dei conti degli enti o delle
associazioni beneficiarie dei finanziamenti “un ruolo attestante la
correttezza e la riconducibilità della spesa sostenuta al finanziamento e
al programma previsto”.
Tra gli obiettivi generali fissati dalla giunta regionale vi sono,
tra gli altri, anche la promozione e il sostegno “dell’alta formazione e
della ricerca finalizzate alla crescita e allo sviluppo della comunità
di minoranza”, lo studio e la ricerca storica sulle minoranze, nonché
l’elaborazione di idee innovative nel campo dell’attività culturale. La
giunta ha previsto uno stanziamento complessivo di 1,9 milioni che
verranno suddivisi tenendo conto dei risultati del censimento 2011 ma
anche delle esigenze delle minoranze più piccole. Ad ognuna di esse,
pertanto, verrà riservato almeno il 20% delle risorse complessive. Nella
delibera si conferma, infine, che, per quanto riguarda le spese in
conto capitale (1,1 milioni), i fondi sono riservati prioritariamente al
progetto di restauro e recupero ad uso pubblico dello storico immobile
denominato Ciasa de la Moniaria a Vigo di Fassa.
Data: 15/02/2017 |
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